...
...
 
 

Zagabria

 

Zagabria, capitale e cuore della vita politica, economica e culturale del paese, si estende tra il versante meridionale del monte Medvednica a nord e il fiume Sava a sud, in una cornice di parchi e boschi. Posta al centro dell`area continentale e orientale, la citta` conserva intatta la tipica atmosfera mitteleuropea. La citta` con i suoi 20 musei, 16 teatri e 350 biblioteche, l`universta` dalle tante facolta` e le molte manifestazioni artistiche e culturali, mostra un livello di sviluppo alquanto elevato. Zagabria e` divisa in due grandi settori, quello storico che comprende i due quartieri di Gradec e Kaptol, situati in collina e quello moderno in pianura. La grande piazza dedicata al bano Jelacic fa da congiunzione fra citta` alta e citta` bassa. Nella parte antica hanno sede i centri del potere politico, amministrativo e religioso. Nella parte moderna, si trovano i grandi musei, tra cui il Museo Etnografico, il Museo Mimara, la Galleria dei Maestri Antichi, il Museo d'Arte Moderna; in questa zona sorgono anche il Teatro Nazionale e la Biblioteca Universitaria Nazionale. Il cosidetto "ferro di cavallo", costituito al centro da una serie di giardino impreziositi da sculture, e' delimitato a sud dal Giardino Botanico, che ospita 10.000 specie di piante. Attorno a piazza Jelačić hanno sede gli istituti bancari e assicurativi, alcuni grandi alberghi e decine di negozi di lusso. I quartieri della parte antica, Kaptol e Gradec, sono in gran parte chiusi al traffico automobilistico, al pari della centrale Piazza Jelačić, dove transitano numerose linee tramviarie, che la collegano con i quartieri orientali e occidentali. Dalle piazze intorno al "ferro di cavallo" si dipartono numerose linee di autobus che raggiungono tutti i quartieri periferici e Novi Zagreb, dove tra l'altro si trovano l'ippodromo, la sede della grande fiera campionaria e il Centro ricreativo nautico Jarun, situati oltre il fiume Sava.
La cattedrale di S.Stefano e' il piu' noto e visitato monumento della capitale. Assunse l'attuale aspetto in seguito al rifacimento operato da Schmidt e Bolle' dopo il terremoto del 1880, che aveva fatto crollare la cupola, il campanile e parte delle strutture murarie. Nel sotterraneo della sagrestia vescovile, il Tesoro della cattedrale conserva un gran numero di manoscritti miniati, arredi sacri di pregevole fattura e oggetti di culto come il mantello del re Ladislao, un velo omerale vescovile del 1300 circa e il cosidetto sepolcro di Dio, realizzato dai ricamatori del villaggio di Vugrovec. Un particolare della chiesa di S.Marco sono le tegole del tetto di diversi colori sistemate cosi' per formare il disegno degli stemmi di Croazia, Dalmazia, Slavonia e Zagabria. Altro monumento importante della citta' alta e' la Torre di Lotrščak, eretta nel XII sec., dalla quale ancora oggi una salva di cannone viene sparata ogni giorno alle 12 in punto. Il parco piu' vasto della citta' (oltre 300 ettari di superficie), il Parco Maksimir, e' annoverato tra i monumenti storico-culturali naturali della Croazia, prende il nome dal vescovo Maksimilijan Vrhovac, che nel 1794 diede inizio alla sua realizzazione. Questa fu portata a termine nel 1843 secondo lo stile inglese con vasti prati e aiuole accanto a boschetti, laghetti (vicino a uno di questi si trova il Giardino Zoologico popolato da centinai di specie di animali) e piccoli edifici.

 

Zagabria - Alberghi, appartamenti, case vacanze, alloggi, affitto